Commissario Straordinario per la realizzazione dello Schema Idrico Basento-Bradano
Impianto di sollevamento da 900 l/s a servizio vasca V2
- n. 4 elettropompe, ciascuna con portata 300 l/s, prevalenza 35 m, potenza 160 kW
- n. 1 collettore DN 800 PN 10 in aspirazione
- n. 1 collettore DN 700 PN 10 in mandata
- n. 1 dispositivo antiariete da 30 mc
- n. 1 misuratore di portata elettromagnetico DN 450
- n. 2 trasmettitori di pressione
- n. 1 carroponte 3000 kg
- n. 1 quadro elettrico B.T. di comando - controllo - protezione
- n. 4 inverters da 160 kW ciascuno
- n. 1 quadro elettrico M.T.
- n. 2 trasformatori da 500 kVA
- n. 1 sistema di automazione e controllo
- n. 1 gruppo elettrogeno da 525 kVA
Impianto di sollevamento da 1600 l/s a servizio vasca V3
- n. 5 elettropompe, ciascuna con portata 400 l/s, prevalenza 33 m, potenza 200 kW
- n. 1 collettore DN 1200 PN 10 in aspirazione
- n. 1 collettore DN 1000 PN 10 in mandata
- n. 1 dispositivo antiariete da 20 mc
- n. 1 misuratore di portata elettromagnetico DN 600
- n. 2 trasmettitori di pressione
- n. 1 carroponte 3000 kg
- n. 1 quadro elettrico B.T. di comando - controllo - protezione
- n. 5 inverters da 200 kW ciascuno
- n. 1 quadro elettrico M.T.
- n. 2 trasformatori da 630 kVA
- n. 1 sistema di automazione e controllo
- n. 1 gruppo elettrogeno da 630 kVA
Peculiarità dell'impianto
Gli impianti di sollevamento si collocano nell'ambito degli interventi previsti nel progetto di completamento della linea di adduzione della risorsa idrica proveniente dagli invasi di Genzano e di Acerenza e dalla traversa di Trevigno, incluso
un primo stralcio di distribuzione irrigua nel distretto B nel territorio del Consorzio di Bonifica Vulture-Alto Bradano.
Il progetto prevede la realizzazione di:
- un partitore con annesso torrino piezometrico presso l’invaso di Genzano;
- una galleria idraulica in pressione del diametro di 3.200 mm lunga circa 4 km con portata massima di 10,8 mc/sec, che rappresenta l'opera di maggior rilievo;
- una vasca di disconnessione idraulica, allo sbocco della galleria, con annesso torrino piezometrico;
- una casa di guardia;
- condotte di adduzione alle 3 vasche di compenso del volume complessivo di 104.000 mc a presidio dei settori B1, B2-B3, B4 del comprensorio irriguo da servire;
- reti di distribuzione irrigua su un’area complessiva di 4.584 ha;
- sistema di telecontrollo.