Curiosità...
L'acqua raggiunge S. Vito dopo essere stata derivata dall'opera di presa di Fener e aver percorso 22,8 km: 9,4 km lungo il canale Brentella fino a Croce del Gallo (Crocetta); 5 km lungo il canale Asolo-Maser fino al nodo idraulico di Maser; 8,4
km lungo la condotta in pressione che alimenta prima la centralina Pierina e dopo qualche km anche la centralina di S. Vito.
Si tratta di una turbina tipo cross-flow (o Banki) progettata per turbinare 350 l/s con un salto di 47 m, collegata a un generatore asincrono da 132 kW, 760 giri al minuto, 8 poli.
Il progetto prevedeva la realizzazione di uno stacco dalla nuova condotta adduttrice di Loria (Lotto IX) avente diametro 700 mm a monte del torrino piezometrico esistente costruito all'inizio degli anni '60. La condotta originaria, costruita anch'essa
all'inizio degli anni '60, era stata sostituita un paio di anni fa con una nuova condotta in PRFV.
L'adozione di peculiarità progettuali e costruttive ha consentito di inserire l'impianto all'interno del centro abitato di San Vito, senza arrecare disagio agli abitanti, grazie ai particolari sistemi di isolamento acustico e di attenuazione delle
vibrazioni prodotte dalla macchina.